Distretti bio, dal 15 aprile le domande al Ministero dell’Agricoltura

legge sul biologico

Dieci milioni di euro stanziati per le proposte progettuali che potranno essere presentate dai Distretti biologici riconosciuti. C’è tempo fino al 29 aprile.

Dal 15 al 29 aprile prossimi la possibilità di chiedere fondi per la promozione dei distretti biologici. Lo ha annunciato recentemente Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste. Le proposte, come si legge sul sito del ministero, “dovranno interessare un ambito territoriale locale, regionale e/o interregionale e potranno avere a oggetto: iniziative per le misure promozionali a favore dei prodotti agricoli biologici attraverso l’organizzazione di concorsi, fiere ed esposizioni dedicate ai temi dell’agricoltura biologica; iniziative per lo scambio di conoscenze e per azioni di informazione sulla produzione biologica; iniziative per servizi di consulenza volte a supportare le aziende attive nel settore agricolo e i giovani agricoltori”. Il totale dello stanziamento per il finanziamento dei progetti ammonta a 10 milioni. Ogni proposta deve avere un budget compreso tra 200 mila e 400 mila euro.

In Italia sono ben 2,2 milioni gli ettari di superficie di terra coltivati in modo biologico. Equivale a quasi il 19% del totale delle superficie agricola utilizzabile censita dall’Istat. Siamo cioè vicini al traguardo del 25% indicato dalla “Strategia Farm to Fork” della Commissione europea, da raggiungere entro il 2030. E anche i distretti del bio continuano a crescere (qui il registro nazionale dei distretti biologici, aggiornato all’11 marzo 2024).

L’anno scorso, in Emilia Romagna, un importante passo avanti per il biologico è stato compiuto con l’approvazione della “Legge Per la Disciplina, Promozione e Valorizzazione Dei Distretti Biologici”da parte dell’Assemblea legislativa regionale, come avevamo spiegato in quest’articoloPer la prima volta in Italia da quando è stata approvata la legge sul bio, a marzo 2022, il settore ha approvato una normativa composta da 12 articoli che definisce i criteri per il riconoscimento dei Distretti Biologici e ne stabilisce gli obiettivi principali. Inoltre, sempre grazie alla legge voluta dall’Emilia Romagna, è stato istituito un Fondo regionale per la promozione dei distretti, con una dotazione di 50.000 euro nel 2023, 100.000 euro nel 2024 e nel 2025.

Tornando al bando nazionale, ricordiamo che le domande di accesso potranno essere inviate all’indirizzo pec: saq1@pec.politicheagricole.gov.it dalle ore 12 del giorno 15 aprile 2024  fino alle 12 del 29 aprile 2024.

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