Api, l’Efsa aggiorna le linee guida sui pesticidi con gli stakeholder

La revisione delle raccomandazioni sulla valutazione del rischio da pesticidi per le api, pubblicate nel 2013, è stata sollecitata dalla Commissione Europea e alcuni Stati membri hanno chiesto l’aggiornamento di parti del documento.

di Redazione


C’è tempo fino al 21 maggio per accreditarsi presso l’Efsa per partecipare alla revisione delle linee guida sulla valutazione del rischio da pesticidi per le api. In un avviso pubblicato sul sito dell’Autorità europea sulla sicurezza alimentare, viene annunciata l’istituzione di un gruppo consultivo di portatori d’interesse (stakeholder) a supporto della revisione della valutazione del rischio da pesticidi per le api. La revisione delle linee guida, pubblicate nel 2013, è stata sollecitata dalla Commissione Europea – che ha indicato 24 mesi per il termine dei lavori e una stretta collaborazione con l’Echa, l’Agenzia europea per le sostanze chimiche – e alcuni Stati membri hanno chiesto l’aggiornamento di parti del documento.

Un gruppo consultato in più fasi

Il gruppo, chiarisce l’Efsa, sarà consultato in varie fasi durante la messa a punto delle linee guida e fornirà spunti agli esperti scientifici dell’Efsa incaricati della revisione del documento. Potranno candidarsi a farne parte non solamente le organizzazioni di portatori d’interesse accreditate presso l’Efsa ma anche organismi che, pur non ufficialmente accreditati, abbiano un interesse nel settore della salute delle api. Oltre al coinvolgimento dei portatori d’interesse in tutto il processo, saranno consultati esperti in materia di pesticidi degli Stati membri tramite la rete direttiva dell’Efsa per i pesticidi (Pesticides Steering Network). Una volta steso il documento, si terranno una consultazione pubblica e un seminario.

La Commissione UE ha indicato su quali punti dovrà focalizzarsi la revisione: evidenze sulla mortalità di base delle api, tenendo conto di una realistica gestione delle api e della mortalità naturale di base; vie d’esposizione, in particolare tramite l’applicazione dei pesticidi in spray e il trattamento delle sementi, o l’applicazione in forma granulare; l’elenco delle colture che attirano le api; la metodologia relativa ai test di livello più elevato.

Entro i prossimi tre mesi l’EFSA pubblicherà una descrizione delle modalità con cui intende ottemperare al mandato. Le linee guida saranno presumibilmente completate nel 2021.

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